* Noa & Gil Dor to perform at Nicola Piovani's project: "Isola della luce"
(The island of light)
About "La Isola della Luce":
The island of light is a cantata for voice, instruments and narrator,
about the history of Delos. This will be the first presentation of this
work in Italy, after a special event on September 2003 at Delos Island.
The work is a cantata for one narrator (for the performances in Rome will
be Omero Antonutti), two voices (female: Noa / Male: Pino Ingrosso),
maestro Gil Dor on guitar and an ensemble of 15 instruments directed by
maestro Piovani. The Island of Light is based on the myth of Apollo, who
was generously gifted by his divine father, Zeus: he was the god of light
and music, eternally young, a skillful archer, exceptional athlete and an
example of physical beauty. With the help of the Italian poet Vincenzo
Cerami, Piovani set to music extracts from poems by Homer, Callimachus,
Lord Byron, Einstein and Dante, among others.
ROME, Italy.
Dates: April 16th and April 17th 2005
Place: Università di Roma "La Sapienza"
Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) - Aula Magna
Time:
Saturday April 16th the concert will be at 17.30h
Sunday April 17th the concert will be at 20.30 h
Tickets:
If you want you can reach the IUC at their website: www.concertiiuc.it or
by phone at 063610051 or 063610052.
PERUGIA, Italy.
(L'Isola della Luce)
April 18th.
Organized by Fondazione Perugia Musica Classica
Address: Via Danzetta, 7 (1° piano)
Telephone. 075 5722271 Fax 075 5725264
email: info@perugiamusicaclassica.com
Official website: www.perugiamusicaclassica.com
Venue: Teatro Turreno
Sabato 16 ore 17.30 e Domenica 17 aprile ore 20.30 - Aula Magna Università "La Sapienza"
Prima italiana per la nuova opera di Nicola Piovani, testi originali di Vincenzo Cerami. “L’Isola della Luce”: Piovani & Cerami cantano il mito di Apollo
Il compositore dirige Noa voce femminile, Omero Antonutti voce recitante,
Pino Ingrosso voce maschile e Gil Dor chitarra solista e I Solisti dell’Orchestra Aracoeli
La IUC presenta Sabato 16 e Domenica 17 aprile la prima italiana de "L'ISOLA DELLA LUCE", cantata per voce recitante maschile, voce cantante femminile, seconda voce cantante maschile e un ensemble orchestrale di 18 strumenti scritta da Nicola Piovani, su commissione del governo greco in occasione delle Olimpiadi, con testi di Vincenzo Cerami. La manifestazione è realizzata con il contributo del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, Dipartimento Cultura - Ufficio Spettacolo.
Interpreti principali sono la bravissima ed espressiva cantante israeliana NOA, insieme a Pino Ingrosso, Omero Antonutti (volto notissimo al pubblico italiano, nonché doppiatore di grande valore di attori quali Christopher Lee e Dennis Hopper), Gil Dor e I solisti dell'Orchestra Aracoeli.
È un'opera che parte dall'antico mito di Apollo, dio della luce diurna, per "cantare" il mito eterno della luce e del buio, del buio pre-natale e della nascita, quel che si dice venire alla luce, della divinità luminosa e della umana paura dell’oscurità, della notte e della morte. Alla guida del carro del Sole, trainato da quattro cavalli infuocati, Apollo rappresenta l’eterna giovinezza, modello divino di perfetta bellezza fisica e valido atleta. Fu Apollo a sfruttare la lira inventata da Ermes, donandola poi al migliore fra i poeti, Orfeo. Poesia e musica, questo è l'impasto scelto da Nicola Piovani che, con l'aiuto di Vincenzo Cerami, mette in musica i testi da Sicilo, Omero, Callimaco, Byron, Dante, Einstein, Elitis, Seferis, Mesomede da Creta, e dall’Ecclesiaste. L’opera ha avuto la sua prima rappresentazione nell’isola greca di Delos. La Cantata è scandita da cinque movimenti ed ha come soggetto la travagliata e faticosa nascita di Apollo dal ventre della madre Latona, che la mitologia vuole sia avvenuta a Delos.
Un breve preludio affidato all’orchestra introduce la voce femminile di Noa che si fa spazio nel buio per diventare luce e sfidare l'eternità. A lei si uniscono la voce recitante di Omero Antonutti e quella del tenore leccese Pino Ingrosso, che canta i primi vagiti di Apollo, appena fuori dal ventre materno. I testi si susseguono, in un intreccio di fonemi greci antichi e prosa moderna, dall'epitaffio di Sicilo, alla poesia Darkness di George Byron al racconto Black out di Cerami; infine, la Luce, momento di riunificazione dei vari frammenti significante la speranza e la vittoria della luce sulle tenebre, dove l’orchestra passa da atmosfere bucoliche e pastorali “ad un rock screziato di jazz, senza perdere di vista melodie greche e suoni dal sapore orientale”.
Noa, figlia di genitori israeliani di nascita, ha vissuto negli Stati Uniti fino a 17 anni, compiendovi le prime esperienze artistiche. Tornata in Israele ha proseguito gli studi e, in una scuola di jazz e musica classica di Tel Aviv, la Rimon School, ha completato la sua formazione artistica. Grazie anche alla collaborazione con Gil Dor e con il chitarrista americano Pat Metheny, Noa ha messo a frutto le sue particolari capacità musicali. Dopo una raccolta di brani cantati interamente in ebraico, è uscito Noa, il disco che l’ha fatta conoscere fuori del suo paese e Blue touches blue, la raccolta più recente, che la cantante ha portato in tournée in tutto il mondo. Sua la voce in Beautiful that way, il brano della colonna sonora del film di Roberto Benigni La vita è bella.
Voce solista di Eugenio Bennato dal 1980 al 1991, Pino Ingrosso inizia a collaborare con Nicola Piovani nel 1993 per lo spettacolo "Canti di Scena", poi "Romanzo Musicale" e ultimo in ordine di tempo "Concerto Fotogramma". Interprete come cantante e attore del film di Antonio Albanese "Uomo d'acqua dolce" e del film di Antonio Magni "La Carbonara" ha realizzato lo spettacolo "Canzoni all'Ingrosso (Italietta che canta)" con la consulenza musicale di Nicola Piovani.
Omero Antonutti, attore, si è equamente diviso fra cinema, teatro e televisione. Fra le sue interpretazioni più importanti Padre padrone (1977) e Kaos, (1984) dei fratelli Taviani, Farinelli - Voce regina di Gérard Corbiau (1991), Un eroe borghese di Michele Placido (1994), I Banchieri di Dio: il caso Calvi di Giuseppe Ferrara (2001). Antonutti è inoltre un apprezzato doppiatore: nel 2000 ha vinto il premio Anello d'Oro alla manifestazione Voci nell'ombra di Finale Ligure, come migliore voce maschile per aver doppiato Richard Farnsworth in Una storia vera di David Lynch del 1999; tra i molti attori doppiati ricordiamo Christopher Lee (ne Il Signore degli Anelli), Omar Sharif, Donald Sutherland, Dennis Hopper e Christopher Plummer. È stato inoltre voce narrante nel film di Ermanno Olmi Il mestiere delle armi.
Nicola Piovani, nato a Roma nel 1946, allievo del compositore greco Hadjidakis, inizia a comporre musica per film nel 1969 per N.P. il segreto di Silvano Agosti. Nel 1970 incontra Marco Bellocchio con il quale inizia una proficua collaborazione. La sua musica ha accompagnato film di autori quali Monicelli (Il Marchese del Grillo, Speriamo che sia femmina), Nanni Moretti (da La messa è finita fino a La stanza del figlio), Roberto Benigni (La vita è bella, Pinocchio), Giuseppe Tornatore, Sergio Citti, Luigi Magni, Daniele Lucchetti, Antonio Albanese, Gianfranco Mingozzi, Peter Del Monte, Fabio Carpi, Damiano Damiani. Dall’incontro con i fratelli Taviani nascono le colonne sonore di film tra i quali La notte di San Lorenzo, Kaos, Good morning Babilonia. Tra il 1985 e il ‘90 compone le musiche degli ultimi tre film di Federico Fellini. Infine vince il Premio Oscar nel 1999 per le musiche del film di Benigni La vita è bella. Fondamentale l’incontro con Vincenzo Cerami dal quale nasce una collaborazione poetico/musicale con la realizzazione di diversi spettacoli di teatro musicale, come Canti di scena, Romanzo musicale, Concerto fotogramma e inoltre Le Cantata del Fiore e del Buffo, e La Pietà eseguite per la IUC con grandissimo successo. Piovani è attivo anche come compositore di musica da camera e ha scritto canzoni per Fabrizio De Andrè, Roberto Benigni e Noa. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il David di Donatello, il Nastro d’argento alla carriera, il Ciack d’oro, il Premio SIAE e il Premio Rota. Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo la “commedia fantastica in musica” Concha Bonita, un progetto di Nicola Piovani e Alfredo Arias, andata in scena nel mese di febbraio al teatro Ambra Jovinelli di Roma.
L’Isola della luce è una produzione Compagnia della Luna – Angeli Custodi Management
Biglietti: euro 25,00 - 18,00
info IUC tel. 063610051-52
Istituzione Universitaria dei Concerti
Lungotevere Flaminio 50
00196 Roma
tel. 063610051-52
www.concertiiuc.it
segreteria.iuc@concertiiuc.it
No comments:
Post a Comment