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Noa, concerto tra world music e canzone napoletana
UMBERTO SARNELLI Comincia questa sera (repliche da venerdì a domenica), al Teatro Comunale di Caserta, il viaggio di Noa attraverso il mondo della canzone napoletana. «Noa, a sud… luna nuova» è il titolo del «concerto meticcio tra world music e canzone napoletana» che vedrà la «singer» accompagnata dai «Solis String Quartet». Caserta, dunque, ospita la prima mondiale di Noa (voce che miscela armoniosamente jazz, rock e suoni mediterranei) che interpreta Napoli e le sue melodie per «la salvaguardia e il recupero del patrimonio di musica e cultura popolare». La voce ebrea di origini yemenite affronta un repertorio che sente suo perché «queste melodie mi appartengono, in una vita precedente devo essere stata napoletana». E allora via con una scaletta (solo per la prima parte perché nella seconda la star proporrà il suo repertorio) che prevede «Torna a Surriento», «Dicitancello vuje», «Era de maggio», «Fenesta vascia», «A la fiera de Mast’Andrea», «Sia maledetta l’acqua», «Autunno» e «Tammurriata nera» e altre ancora, tutte arrangiate da Gil Dor. Il progetto è stato ideato e voluto da Nunzio Areni, direttore artistico del Comunale: «La sincerità di Noa e il suo slancio comunicativo durante i concerti sono in grado di rappresentare tutto il fascino della musica napoletana. Ho trovato in lei l’interprete ideale per questo progetto che non si fermerà con il concerto. Lo spettacolo diventerà un prodotto multimediale che vuole abbinare un viaggio ideale nella cultura napoletana e campana. Un viaggio in musica, guidati dalla voce calda ed espressiva di Noa attraverso i mille volti della cultura campana fatta di luoghi di interesse storico-artistico, tradizioni, sapori, colori unici e irripetibili». Articolo pubblicato per gentile concessione del quotidiano IL MATTINO |
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NOA TRIONFA CON LA SFIDA PIU’ GRANDE
Applausi e standing ovation Al Comunale di Caserta va in scena la prima tappa del tour campano di “A sud luna nova”, il concerto che comprende dieci brani tra i più grandi classici della musica napoletana da un progetto di Nunzio Areni. Sale sul palco molto emozionata, ma fin dalle prime parole avvolge il gremito Teatro Comunale di Caserta con il calore appassionato della sua voce. Parla in italiano Noà e preferisce leggere per non sbagliarsi e non avere mediazioni nel contatto con il pubblico della sua seconda casa, l’Italia. “Amo questo paese con tutte le sue ricchezze e diversità, con tutti i suoi difetti ed idiosincrasie. Ciò che mi accingo a fare – prosegue la pop star – è forse la sfida più difficile ed impegnativa che abbia mai provato su di me.” E poi spiega il tempo trascorso ad imparare la difficile pronuncia napoletana ed a cantare, come dice lei, con la bocca piena di ciliegie. “Ho sempre pensato di essere un po’ pazza ed oggi ne ho la certezza. E’ vero, sono pazza per voi e per la vostra ricchissima eredità musicale alla quale mi sento così vicina, che risuona nel mio cuore nelle mie radici, nei miei posti più profondi.” E si scatena il lungo applauso del pubblico che è solo il primo di una lunga serie. Noa e i fantastici musicisti che la accompagnano, Gil Dor alla chitarra, Zohar Fresco alle percussioni e i napoletanissimi Solis String Quartet , Luigi De Maio e Vincenzo Di Donna al violino, Antonio Di Francia al violoncello, Gerardo Morrone alla viola, infilano una dopo l’altra le meravigliose perle di questo straordinario concerto, punteggiato passo dopo passo dall’entusiasmo crescente degli spettatori, che si fanno ammaliare dalla straordinaria interpretazione dei classici della musica napoletana che compongono la prima parte del concerto e dalla musica tra il pop internazionale e le atmosfere mediorientali scritta da questa fantastica musicista che prima dei bis chiesti con un interminabile standing ovation dal pubblico termina cantando “shalom, salam, peace e pace” per poi chiudere con un napoletanissimo “grazie assaje”. Info: info@fmcitalia.net |
Anything about Israeli Singer Achinoam Nini (Noa), This blog is a continuation of the project to create Data Base about Noa's career called "Noa's Museum". (You can find information about it on www.noasite.net) All the material published on Noa's Museum is exclusively owned by the authors of the pictures, articles, websites and are used with no intention of infringement of copyrights and without any commercial purpose.
11 December 2005
Noa's concert in Caserta (Italy)
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