I concerti, proposti dall'Associazione Culturale Vagalume, si terranno dal 9 al 27 dicembre, all'interno di chiese e basiliche, allo scopo di valorizzare e riscoprire il patrimonio artistico e architettonico religioso dell'area metropolitana milanese.
La Musica dei Cieli si è da tempo caratterizzata come crocevia di linguaggi musicali, veicolo di ricerca e tradizione, e come lettura del sacro a partire dalla musica di oggi: una rassegna che offre al pubblico la possibilità di incontrare musicisti di diversa formazione, diversi luoghi di provenienza, diversi modi di vivere la musica.
Il primo appuntamento de La Musica dei Cieli è il 9 dicembre a Garbagnate (Chiesa SS.Eusebio e Maccabei) con The Bulgarian Voices Angelite e Tenores Di Bitti. Due tradizioni vocali millenarie a confronto: il canto a tenores della Sardegna ed il mistero delle voci bulgare.
Ballakè Sissoko, uno dei più grandi suonatori di kora, strumento a 21 corde ricavato da una grande zucca con suoni che rimandano alle atmosfere tipiche del Centroafrica e del Mali in particolare, da dove l'artista proviene, si esibisce l’11 dicembre a Castellazzo di Bollate (Chiesa S. Guglielmo).
Un gruppo di dieci monaci tibetani provenienti dal Monastero di Drepung, in India, propone uno spettacolo di danze, canti e musiche della tradizione buddhista tibetana, il 13 dicembre a Milano (Chiesa Parrocchiale di Santa Maria alla Porta). Questo concerto è collegato alla mostra fotografica “inTIBET” (sempre promossa dalla Provincia di Milano) in corso, fino al 21 dicembre prossimo, presso la Sala Terrazzo del Teatro Dal Verme.
The Chieftains, il gruppo Irlandese che ha fatto conoscere la ricchezza del patrimonio musicale di matrice Celtica al grande pubblico di tutto il mondo, sono il 14 dicembre a Cormano (Chiesa San Vincenzo), il 15 dicembre a Rho (Santuario Beata Vergine Addolarata), il 16 dicembre a Milano (Basilica di San Carlo al Corso) e il 17 dicembre a Bollate (Chiesa di San Martino).
Enzo e Lorenzo Mancuso, due fratelli che cantano in siciliano e suonano strumenti acustici che vanno dalla chitarra alla ghironda, dal violino al saz, dalla darabuka all’armonica, creando un’originale miscela musicale che prende spunto dalla tradizione popolare della loro terra, propongono il proprio repertorio il 15 dicembre a Novate Milanese ( Chiesa SS.Gervaso e Protaso).
Tre leonesse della musica sud-africana urbana, le Mahotella Queens, sono in scena il 16 dicembre a Lainate (Chiesa S. Francesco d’Assisi), il 17 dicembre a Basiano e Masate (Chiesa San Gregorio Magno), il 19 dicembre a Senago (Chiesa S.Maria Assunta Senaghino) e il 20 dicembre a Cambiago (Chiesa San Zenone).
Un appuntamento molto atteso è la Litania di Ambrogio Sparagna e Giovanni Lindo Ferretti, il 17 dicembre a Paderno Dugnano (Santuario dell’Annunciazione) e il 18 dicembre a Trezzano Rosa (Chiesa S.Gottardo Vescovo). Litania è una composizione di ispirazione liturgica, una sacra rappresentazione che comprende sia parti dell'Ordinarium della Messa, Inni, preghiere, ma anche canti paraliturgici della tradizione popolare italiana arrangiati da Ambrogio Sparagna ed alcune composizioni di ispirazione religiosa di Giovanni Lindo Ferretti.
L’Avvenuta Profezia, titolo del concerto di Ambrogio Sparagna che racconta dello straordinario incontro tra musica liturgica settecentesca e cultura pastorale, si svolge a Pessano con Bornago (Chiesa SS Cornelio e Cipriano) il 19 dicembre.
Uno dei migliori gruppi della musica nera religiosa proveniente dalla Carolina del Sud, The Sensational Nightingales, portano in scena emozione, swing, bellezza vocale di timbri e armonie: il 19 dicembre ad Arese (Chiesa Maria Aiuto dei Cristiani), il 20 dicembre a Parabiago (Chiesa SS. Gervaso e Protaso), il 21 dicembre ad Abbiategrasso (Chiesa Santa Maria Nuova) e il 22 dicembre ad Arcore (Chiesa S.Eustorgio).
Un altro importante esponente della musica internazionale è Yair Dalal, figura di spicco della musica etnica odierna di Israele, che si esibisce a Mazzo di Rho (Chiesa S.Maria Ausiliatrice) il 19 dicembre e a Cusano Milanino (Chiesa S.Martino) il 20 dicembre. La sua musica è ispirata dallo spazio e dal silenzio del deserto ed esorta alla pace le nazioni della regione.
Il Collegium Vocale Harmonia Mundi, nato nel Settembre 1998 e costituito da undici elementi, propone un “Concerto per un Natale di Pace” il 21 dicembre a Rozzano – Fraz. Quinto de Stampi (Chiesa Ognissanti).
Lo Spirito e il Silenzio, progetto, ideato dal pianista Vittorio Cosma e dal chitarrista Saverio Porciello, un'esplorazione dell'espressione spirituale di tutte le epoche che vede la partecipazione di Eugenio Finardi in veste di interprete sensibile ed eclettico, è atteso a Morimondo (Abbazia S.Maria) il 21 dicembre.
L'Associazione Ars Cantus si propone di sviluppare e diffondere i valori della Musica Classica ed in particolare di quella italiana e di quella Sacra. L’organico, diretto dal Maestro Giovanni Tenti, attualmente conta 180 elementi e si esibisce a Cesate (Chiesa San Francesco) il 22 dicembre.
L’ultimo appuntamento de La Musica dei Cieli 2003 è il 27 dicembre a Trezzo sull’Adda con Noa. La cantante israeliana si presenta in trio con Gil Dor alla chitarra e Zohar alle percussioni. Accanto alla sua carriera musicale, Noa si è impegnata soprattutto per promuovere il dialogo nella questione israeliano-palestinese: è l'unica artista israeliana che sin dal 1993, prima di ogni accordo di pace, viene invitata ai festival palestinesi (come quello di Nazareth).
Tutti i concerti hanno inizio alle ore 21,00 (tranne “Lo Spirito e il Silenzio”, il 21 dicembre alle ore 17.00 a Morimondo) e sono ad ingresso libero fino a esaurimento posti.